Palermo – “Le catene si sono spezzate”. Con queste parole il missionario laico di Palermo Biagio Conte ha accolto la notizia della sospensiva del Tar del rigetto del permesso di soggiorno per Paul, il ghanese a cui la Questura ha consegnato il decreto di espulsione. “Capisco le leggi ma c’è un cuore dentro ognuno di noi”, ha aggiunto, ringraziando il legale che si è occupato della vicenda giudiziaria di Paul, l’avvocato Giorgio Bisagna. Biagio Conte nei giorni scorsi si era legato le catene ai piedi durante il digiuno durato 15 giorni.