Palermo
Il cameraman palermitano morto a Madrid, Pg avoca a sé l’inchiesta
La procura generale di Palermo ha avocato l’inchiesta sulla morte del cameraman palermitano Mario Biondo, trovato impiccato nella sua abitazione di Madrid, a maggio del 2013.
La decisione, che accoglie l’istanza dei familiari del giovane, segue la richiesta di archiviazione della Procura di Palermo che dopo una riesumazione della salma, diverse rogatorie e l’analisi delle foto della stanza in cui fu scoperto il cadavere, aveva concluso per l’ipotesi del suicidio.
I familiari di Biondo, certi che si sia invece trattato di un delitto, hanno sempre sostenuto la necessità di nuovi approfondimenti, nonostante oltre tre anni di indagini, e hanno fatto opposizione alla richiesta di archiviazione chiedendo al pg di avocare a sé l’inchiesta. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA