Sarà eseguita lunedì l’autopsia sul corpo di Ana Maria Di Piazza, la trentenne uccisa a Partinico dal suo amante, Antonino Borgia, di 51 anni. L’esame sarà eseguito all’istituto di medicina legale del Policlinico. La giovane, madre di un bambino di 11 anni, come hanno raccontato diverse amiche e anche la mamma, era incinta. Secondo i primi rilievi medico legali, la donna sarebbe stata uccisa a coltellate e con colpi di bastone.
Sempre domani si attende anche la convalida dell’arresto da parte del gip per l’imprenditore. Un atto quasi superfluo, vista la piena confessione dell’imprenditore di Partinico, sposato e con un figlio, che ha ucciso la giovane amante.
A Giardinello tanto dolore per il bimbo di 11 rimasto orfano con la nonna. «Sosterremo questa famiglia con ogni strumento possibile – ha detto il sindaco Antonio De Luca – Stiamo valutando di costituirci parte civile nel processo. Il giorno dei funerali proclamerò il lutto cittadino e il 29 novembre ci sarà un consiglio comunale dove affronteremo questa vicenda che ha scosso tutti. Questa domenica per noi è dolorosissima».