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Corruzione Palermo, funzionario Comune respinge accuse

Di Redazione |

PALERMO – Mario Li Castri, il funzionario del Comune di Palermo accusato di corruzione e finito nei giorni scorsi ai domiciliari insieme ad altre 6 persone, ha risposto oggi alle domande del pm Giovanni Antoci e del Gip Michele Guarnotta, nell’interrogatorio di garanzia durato circa 4 ore. Li Castri, difeso dall’avvocato Marcello Montalbano, ha respinto le accuse. Secondo la procura, il funzionario avrebbe dato parere favorevole a tre piani di lottizzazione e in cambio avrebbe ottenuto dai costruttori, anche loro sotto inchiesta, l’assegnazione di incarichi per l’architetto Fabio Seminerio, di cui sarebbe stato socio occulto.

Li Castri ha spiegato di avere, sì, svolto la libera professione, ma di averla abbandonata nel momento in cui fu nominato capo dell’Area tecnica del Comune. Nessun conflitto di interessi, dunque, e nessun favore. Infine, ha detto di avere incontrato Filippo Bisconti (ex boss, ora pentito, di Belmonte Mezzagno), che era un imprenditore edile, nello studio di Seminerio e di aver avuto con lui soltanto rapporti di carattere professionale. 

Dopo Li Castri e di Giuseppe Monteleone, si sono conclusi anche gli interrogatori del costruttore Giovanni Lupo, imprenditore edile, di Sandro Terrani, consigliere comunale e capo gruppo di Italia Viva al Consiglio comunale di Palermo. Sia Lupo, difeso dagli avvocati Giovanni Di Benedetto e Antonella Varsalona, che Terrani, difeso da Raffaele Tango e Michelangelo Zito, hanno risposto, spiegano gli avvocati, al gip Michele Guarnotta e al pm Giovanni Antoci, respingendo le accuse. Ieri era stato sentito l’ingegner Agostino Minnuto, originario di Alia, accusato di corruzione e sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Al termine dell’interrogatorio il suo avvocato aveva chiesto la revoca della misura cautelare e il gip deciderà nelle prossime ore. Domani saranno interrogati il costruttore Francesco La Corte, il progettista Fabio Seminerio e il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Giovanni Lo Cascio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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