PALERMO – A Palermo, lungo il Cassaro, si è aperta questa mattina la terza edizione de «La Festa dell’onestà», organizzata per ricordare il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo a 36 anni dalla loro uccisione.
Una giornata dedicata all’#impegnocivile, che è l’hashtag lanciato per l’edizione 2018. Dopo l’apertura degli stand espositivi (tra la Cattedrale e piazza Bologni) e l’inaugurazione della festa, con l’esposizione dei mezzi di tutte le forze armate presenti alla manifestazione, il momento più solenne si è svolto alla caserma Dalla Chiesa, nel Museo della memoria allestito alla Legione dei carabinieri Sicilia, dove il comandante provinciale, colonnello Antonio Di Stasio, ha incontrato un gruppo di bambini della città.
Alla Biblioteca centrale della Regione Siciliana è visitabile fino alle 20 l’esposizione sulla figura del generale dalla Chiesa. Libri, giornali, fotografie, che riguardano non solo il Prefetto, ma anche Pio La Torre e don Pino Puglisi. Gli eventi proseguono fino alle 23 di questa sera. Alle 17 sarà scoperta una lapide dedicata a don Puglisi, all’interno di Villa Bonanno. Domani gli appuntamenti sono previsti alle 11.30 e alle 21, davanti alla lapide che ricorda Dalla Chiesa.
La festa è organizzata dall’associazione «Cassaro Alto», «Ballarò significa Palermo», Comune e con il contributo della Confcommercio e dell’Aeroporto di Palermo. Il comitato scientifico è composto da Francesco Lombardo, Giulio Pirrotta e Giuseppe Scuderi. La Festa è inserita nelle iniziative di Palermo capitale italiana della cultura 2018.