la tragedia
Scoglitti, recuperato il corpo del giovane lavoratore tunisino morto in una vasca
Il 28enne in attesa del permesso di soggiorno, ed era alle dipendenze di un’azienda agricola per la produzione di ortaggi e di frutta in serra
È stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo del tunisino di 28 anni caduto in una vasca per l’irrigazione in contrada Resiné, tra Vittoria e Scoglitti. Il giovane, che era in attesa del permesso di soggiorno, lavorava alle dipendenze di un’azienda agricola per la produzione di ortaggi e di frutta sotto serra. Si occupava di alcune manutenzioni all’interno dell’azienda.
La ricostruzione dei fatti
Questa mattina si era recato per lavori alla vasca di irrigazione. Era solo e l’incidente non ha avuto testimoni. I colleghi di lavoro, non vedendolo arrivare, lo hanno cercato. Alcuni oggetti che stava utilizzando si trovavano accanto alla vasca e si è capito così che l’uomo rea probabilmente caduto dentro. Il corpo si trovava nel fondale della vasca ed è stato necessario l’arrivo dei sommozzatori da Catania per recuperarlo. I rilievi sono stati svolti dai carabinieri di Scoglitti e dallo Spresal. Il fascicolo, per incidente sul lavoro, è stato aperto alla Procura di Ragusa e affidato al sostituto procuratore Santo Fornasier. Il corpo, dopo l’ispezione cadaverica, è stato condotto nell’obitorio del cimitero di Vittoria in attesa dell’autopsia che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni.