Sciacca, un solo barelliere in servizio: chi muore dopo le 20“riposerà” in corsia per tutta la notte
Di Giuseppe Recca |
Manca il personale ausiliario e l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca rivede anche il servizio di trasporto salme. Un paziente che muore in un reparto della struttura può essere trasferito in camera mortuaria solo nelle ore diurne. È stato il direttore sanitario Ignazio Galizia a firmare una disposizione di servizio rivolta a tutti i direttori delle unità operative del presidio, che fa capo all’Asp di Agrigento. Essendo rimasto in servizio un unico barelliere H24, il trasporto salme da lunedì 24 marzo sarà effettuato solo dalle 7 alle 20.