L’Italscherma si rituffa in Coppa del Mondo. Nel fine settimana è in programma il debutto del fioretto a Tunisi e la seconda uscita per la spada a Vancouver, un lungo weekend con in pedana ben 48 azzurri agli ordini dei due ct Stefano Cerioni (fioretto) e Dario Chiadò (spada).
Tutto nel segno del rinnovamento dopo l’addio alle gare di alcuni big e spazio così ai giovani che hanno fatto subito bene nelle spada all’esordio di Fujairah (donne) e Berna (uomini).
Nella spada negli Emirati Arabi, assenti le due etnee Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio, oro con l’Italspada ai Giochi di Parigi, sono arrivate la doppietta nella gara individuale, con il trionfo di Sara Kowalczyk e il l’argento dell’olimpionica Giulia Rizzi, e l’argento della squadra composta da Alessandra Bozza, Federica Isola, Lucrezia Paulis e Gaia Traditi e due podi per gli spadisti in Svizzera: argento e bronzo a livello individuale, per Giacomo Paolini e Matteo Galassi, mentre nella prova a squadre il team azzurro formato da Valerio Cuomo, Enrico Piatti, Filippo Armaleo e Davide Di Veroli ha chiuso con un positivo 4° posto.
Tra i gli azzurri in gara spazio anche a due talenti etnei, Gianpaolo Buzzacchino nella spada e Federico Pistorio nel fioretto, entrambi col chiaro intento di ottenere punti importanti per risalire posizioni nel ranking.
“Siamo nell’anno post olimpico – sottolinea Stefano Cerioni ct del fioretto – c’è bisogno di lavorare bene e provare a vedere quanti giovani sapranno dimostrare di valere la Nazionale e giocarsi il posto con le primissime linee attuali”.
Federico Pistorio, classe 2000, in gara per Scherma Frascati, al momento n° 242 nel ranking internazionale, farà il suo esordio venerdì a Tunisi nelle fase a gironi.
Gianpaolo Buzzacchino, classe 1999, in gara per il Gs Fiamme Oro, passato al n° 86 (era 82° prima del 115° posto negli Emirati Arabi) del ranking Fie, andrà in pedana venerdì a Vancouver nella fase a gironi.