Rifiuti a San Gregorio, Dusty replica all’assessore Cambria: «Sempre rispettati gli accordi»

Di Redazione / 13 Agosto 2024

La società Dusty, che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti a San Gregorio, contesta quanto dichiarato dall’assessore comunale all’Ecologia, Salvo Cambria, che aveva lamentato dei disservizi su un articolo pubblicato dal nostro quotidiano nell’edizione del 12 agosto.

Una risposta «al netto di polemiche inutili»

«Al netto di polemiche inutili –  dichiara l’amministratore unico di Dusty, Rossella Pezzino de Geronimo – si evidenzia che la nostra Azienda ha da sempre rispettato gli accordi presi e che è nel proprio Dna cercare di dare il massimo ai propri partner-clienti. Dusty, infatti, va considerata come il partner operativo dei Comuni e non come un nemico dei Comuni stessi. Anche con il Comune di San Gregorio – prosegue Pezzino de Geronimo – Dusty ha sempre rispettato gli impegni assunti restando nei binari di numerose e specifiche procedure e nel rispetto delle certificazioni di qualità di cui Dusty è in possesso».

Il problema della raccolta cenere

L’amministratrice di Dusty puntualizza che la raccolta della cenere, sia durante la fase di spazzamento che attraverso la raccolta dei sacchi depositati dai cittadini, sono servizi non previsti in appalto e non si può chiedere alla Società di gestione della raccolta dei rifiuti di intenderli come da capitolato, proprio perché non progettati nelle modalità di esecuzione e quindi non previsti nella misura economica. «Va certamente considerato che le ultime due “piogge di cenere” sono state vicine temporalmente e copiose nella quantità, motivo per cui – sottolinea Pezzino de Geronimo – lo spazzamento ordinario (cioè quello previsto in appalto) non può essere risolutivo in tempi ristretti. Per tale ragione, non si può considerare un disservizio la parziale pulizia delle piazze e strade che Dusty sta cercando di spazzare con personale e mezzi da capitolato. È ovvio che per una situazione straordinaria sono necessarie più ore di intervento e più mezzi che si traducono in più costi che l’Azienda non può accollarsi perché appunto non previsti nell’appalto». Rossella Pezzino de Geronimo conclude dicendo che «ribadisce la volontà di collaborare con il Comune-cliente sempre e comunque e si rende disponibile ad un percorso proficuo di sinergia nell’interesse della comunità di San Gregorio, dell’Ente e della Società stessa».

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Pubblicato da:
Leandro Perrotta