Il Ponte sullo Stretto «si farà. Non capisco il no di qualcuno ad un’opera che farà sì che l’Italia sarà la prima al mondo. Siamo in una terra, l’Italia, piena di storia e bellezza, e se abbiamo la possibilità grazie ad ingegneri italiani ed aziende italiane straordinarie di fare un ponte a campata unica più lungo, più moderno, più sicuro, più green, più sostenibile al mondo, non capisco l’ottusità dei no». A parlare è il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo alle aree di cantiere per il potenziamento della A1 tra Firenze sud e Incisa.il ministro.
Secondo Salvini, alla fine il Ponte «si farà e da tutto il mondo verranno ad ammirare quello che è un diritto di siciliani e calabresi che da 60 anni sono presi in giro, ma sarà anche uno sviluppo per l’Italia dal punto di vista infrastrutture, ingegneristico, economico e turistico unico al mondo».