Pallavolo
Palmi troppo forte, Modica costretta ad arrendersi
La sconfitta di ieri al PalaRizza pregiudica l'accesso alla Coppa Italia per i padroni di casa
Avimecc Volley Modica 0 – Omifer Palmi 3
Parziali: 22/25, 18/25, 21/25
Avimecc Volley Modica: Raso 6, Di Franco 2, Capelli 19, Putini, Chillemi 1, Cascio, Buzzi 2, Spagnol 14, Giudice, Nastasi (L1), Lombardo (L2), n.e: Tidona, La Rocca. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
Omifer Palmi: Cottarelli 4, Stabrawa 24, Maccarrone 4, Corrado 17, Rau 4, Carbone 5, Donati (L), n.e: Iovieno, Amato, Russo, Pellegrino. All. Gianluca Porcino; Ass: Domenico Arlotta.
Arbitri: Dalila Viterbo di Cecina e Giovanni Giorgianni di Roccalumera.
Una Avimecc Volley Modica sottotono si arrende in tre set in 93′ di gioco a una Omifer Palmi che al “PalaRizza” ha ottenuto la settima vittoria consecutiva e continua la sua scalata verso le zone nobili della classifica.
Un successo meritato dal sestetto calabrese che in un “PalaRizza” pieno nonostante la giornata festiva, ha confermato di essere una formazione che punta in alto e che fa del muro e della battuta una delle sue armi migliori. Se a questo si aggiunge uno Stabrawa incontenibile sottorete si capisce quale sia stato l’andamento del match che chiudeva il girone di andata.
Palmi parte subito forte e l’Avimecc Volley Modica è subito costretta a inseguire (6/8). Il muro calabrese è quasi insormontabile, mentre la ricezione e la difesa modicana fa fatica ad arginare gli attacchi di Stabrawa e Corrado e a dare palloni giocabili a Pedro Putini. La forbice del risultato si allarga a metà frazione (12/16), ma i biancoazzurri hanno una bella reazione e con un break di 9 – 4 riescono a ribaltare il punteggio (21/20) e mettere pressione alla formazione di Porcino che si ricompatta e con un contro break di 1 – 5 effettua il controsorpasso e chiude la prima frazione a suo favore in 35′ di gioco con il punteggio di 22/25.
Al cambio di campo l’andamento del match rimane lo stesso. Modica è subito costretta a inseguire (6/8) e Palmi che tiene sempre a distanza di sicurezza il sestetto di casa che a metà parziale deve recuperare 3 punti (13/16). Palmi capisce che è il momento di forzare per approfittare del momento di sbandamento dei modicani e con un break di 2 – 5 indirizza anche il secondo parziale (15/21). Modica non riesce a trovare il bandolo della matassa e Palmi chiude a proprio favore anche la seconda frazione di gioco con il punteggio di 18/25 in 28′ di gioco.
Coach Distefano prova a “spronare” i suoi che hanno perso delle certezze e non riescono a risollevarsi. Palmi intuisce che il successo pieno è a portata di mano e alza i ritmi del gioco. Modica continua a faticare in difesa e ricezione e scivola subito a – 3 (5/8). Distefano prova a mischiare le carte, ma non ottiene gli effetti sperati. Palmi allunga a distanza di sicurezza già a metà parziale (11/16) e inizia a gestire il vantaggio nonostante il timido tentativo di Modica di reagire (17/21). Alla fine l’errore in battuta di Spagnol regala il punto del 21/25 al sestetto palmese che festeggia la sua settima vittoria di fila e continua a scalare la classifica.
“Sapevamo di affrontare un avversario di tutto rispetto – dichiara a fine match coach Enzo Distefano. La loro cavalcata in classifica è iniziata sei gare fa ed è continuata anche al “PalaRizza” dove hanno mostrato la loro forza e credo sarà difficile fermarli. Faccio loro i miei complimenti, ma devo anche dire che da noi qualcosa non è andata come doveva. Mi aspettavo una fase sideout più incisiva, ma gran parte del merito va alla loro fase break. Va bene così e pensiamo alla prossima trasferta di Lagonegro che sarà fra quattro giorni. Palmi – continua – è stata costruita per fare bene e lo stanno dimostrando. A muro hanno delle individualità importanti e credo che oggi non hanno sbagliato quasi nulla. Avere avuto anche oggi un grande pubblico che ha cercato di darci una mano sostenendoci in una giornata di festa la considero la nostra vittoria di oggi. Abbiamo poco da rimproverarci – conclude il tecnico della Volley Modica – questa di stasera è la seconda sconfitta casalinga, ma va bene così. Adesso voltiamo subito pagina e pensiamo all’insidiosa trasferta a Lagonegro che sarà l’inizio del girone di ritorno che vogliamo affrontare al massimo delle nostre possibilità.
La sconfitta con Palmi lascia un po’ di amaro in bocca perché non permette a Modica di accedere alla Coppa Italia, ma da squadra, staff tecnico e dirigenziale è accettata senza fare drammi.
“Sapevamo che Palmi sarebbe stata una squadra tosta che arrivava a Modica forte di sei successi consecutivi e anche al “PalaRizza” è riuscita a fare la voce grossa – spiega il libero Vincenzo Nastasi – . Noi – continua – abbiamo giocato sottotono e devo dire anche inaspettatamente perchè ci eravamo preparati bene, ci siamo allenati bene in settimana e ci dispiace per questa prestazione. Siamo amareggiati, ma siamo già con la testa alla prossima partita. Fa male non entrare in Coppa Italia che era un nostro obiettivo per come si erano messe le cose e perchè eravamo reduci da una buona prestazione, ma va bene così, ora pensiamo alla trasferta di Lagonegro che ci attende fra quattro giorni. Ringrazio il pubblico che anche oggi è stato molto presente e speriamo di farci perdonare già a partire da Lagonegro. Se vogliamo stare fra le prime – conclude il vice capitano dell’Avimecc Volley Modica – dobbiamo cercare di limare alcune cose del nostro gioco per permettere a Putini di poter sviluppare nel migliore dei modi il nostro. A questi livelli sono i dettagli a fare la differenza e per restare nelle prime quattro cinque posizioni bisogna curare i dettagli ed eliminare gli errori anche banali che a volte facciamo e se vogliamo puntare a questi traguardi dobbiamo limare i dettagli e evitare questi errori a partire da Lagonegro”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA