Nuovi attacchi ad Hezbollah, esplodono walkie-talkie: 37 vittime. Raid di Israele mentre parla Nasrallah

Di Redazione / 19 Settembre 2024

Un’intensa serie di attacchi aerei israeliani si è registrata nel sud del Libano in corrispondenza
dell’inizio dell’atteso discorso televisivo del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Lo riferiscono media libanesi.

Diplomazia in campo per evitare l’escalation, riunione del Quint a Parigi. Gli Hezbollah libanesi hanno annunciato la morte tra ieri sera sera e questa mattina di 37 suoi membri, uccisi secondo una fonte vicina alla formazione filo-iraniana in esplosioni di walkie-talkie attribuite a Israele. Il presidente iraniano Pezeshkian minaccia, senza citarlo, Israele: «Dio è invincibile e si vendica e il criminale sarà sicuramente punito in modo giusto». Secondo fonti del New York Times, la Bac Consulting, che avrebbe fornito migliaia di cercapersone esplosi martedì durante un attacco contro i membri di Hezbollah, è una società di facciata israeliana. Tre funzionari dei servizi segreti informati sull’operazione hanno dichiarato al giornale che sono state create almeno altre due società fittizie per
nascondere il fatto che i produttori dei cercapersone erano ufficiali dell’intelligence di Gerusalemme. Da ottobre scorso, 473 membri di Hezbollah sono stati uccisi negli attacchi israeliani, secondo quanto reso noto dal gruppo.

«Gli apparecchi esplosi mercoledì erano in possesso di membri incaricati di organizzare eventi religiosi (Ashura), cerimonie commemorative e funebri, a differenza dei cercapersone che erano nella disponibilità di quadri, leader di partito e altri membri dell’organizzazione». Le vittime sono state colpite dagli scoppi soprattutto agli occhi, alle mani e ai genitali.


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Pubblicato da:
Ombretta Grasso