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L'INCHIESTA

L’avvocata paternese Rosanna Natoli convocata per domani dai pm di Roma che l’hanno accusata di rivelazione di segreti e abuso d’ufficio

Di Redazione |

E’ stata convocata per domani dai pm di Roma Rosanna Natoli, consigliere del Csm ed ex componente della sezione disciplinare, iscritta nel registro degli indagati a piazzale Clodio. Natoli, in quota Fdi, era stata registrata durante un suo incontro – nello studio legale dell’avvocata a Paternò, nel Catanese – con il magistrato Maria Fascetto Sivillo, che era sotto procedimento disciplinare dopo essere stata condannata in primo grado.

Le accuse contestate dai pm capitolini sono quelle di rivelazione di segreti d’ufficio e abuso d’ufficio. La registrazione dell’incontro era stata inviata alla procura di Roma da Palazzo dei Marescialli per la valutazione di eventuali profili penali. Parallelamente i pm romani hanno avviato un fascicolo modello 45, senza indagati nè ipotesi di reato, dopo la denuncia presentata nei giorni scorsi dall’avvocato Carlo Taormina, difensore di Fascetto Sivillo, in cui ipotizzava il falso contro la sezione disciplinare del Csm.

Secondo la Procura di Roma, la consigliera Natoli, in qualità di componente della sezione disciplinare del Csm e giudice relatore del procedimento in corso nei confronti della magistrata Maria Fascetto Sivillo le avrebbe rivelato notizie d’ufficio che sarebbero dovute rimanere segrete e «segnatamente quelle sullo svolgimento della Camera di consiglio dopo la sua audizione». Inoltre la consigliera, contesta la Procura di Roma, “partecipava allo svolgimento del procedimento disciplinare e alla decisione, intenzionalmente procurando un ingiusto vantaggio alla Fascetto Sivillo» alla quale avrebbe «rivelato, nel corso di un colloquio del 3 novembre del 2023, l’orientamento espresso dai componenti della Commissione» e avrebbe «compiuto atti diretti e in modo non equivoco a procurarle un ingiusto vantaggio patrimoniale nell’udienza del luglio 2024 non riuscendo nell’intento per cause indipendenti dalla sua volontà».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA