Il borsino dei siciliani ai Giochi di Parigi: la nissena Alice Mangione stasera in finale con la 4×400 mista, Marletta e Palmieri protagoniste con il Setterosa

Di Lorenzo Magrì / 03 Agosto 2024

La sprinter nissena Alice Mangione si conferma reginetta del giro di pista nell’atletica. Dopo aver lanciato verso l’argento la staffetta 4×400 mista agli Europei di Roma dello scorso giugno, ieri è stata ancora una volta sontuosa e decisiva nelle qualificazioni contribuendo con una grande ultima frazione a regalare all’Italia la finalissima in programma oggi alle 20,55. Ieri Luca Sito in prima frazione, Anna Polinari in seconda, Edoardo Scotti in terza e Alice Mangione in ultima hanno chiuso al 3° posto in 3’11″59.

Alice Mangione grande protagonista con la 4×400 mista ai Giochi di Parigi (Foto Francesca Grana)
Il quartetto azzurro della 4×400 mista a Parigi

E stasera invece in attesa di conoscere il risultato delle batterie dei 100 che dalle 11,45 vedranno impegnati il campione olimpico in carica Marcell Jacobs e Chituru Alì, ci sarà da tifare per Leonardo Fabbri impegnato alle 19,35 nella finale del peso insieme a Zane Weir.

Leonardo Fabbri stasera in finale nel peso dove è tra i favoriti per il podio

Nella pallanuoto serviva una vittoria al Setterosa per alimentare le speranze d andare ai quarti e ieri contro la Grecia le ragazze di Carlo Silipo non hanno deluso le attese. L’Italia ha infatti battuto per 12-8 la Grecia conquistando la prima vittoria nel torneo olimpico, dopo i due ko all’esordio con la Francia (9-8) e la batosta (10-3) contro gli Stati Uniti. Trascinatrice assoluta è stata il capitano, la catanese dell’Ekipe Orizzonte Valeria Palmieri, autrice di 4 reti e due reti per l’altra etnea Claudia Marletta. Rimane così aperta la speranza di proseguire il percorso olimpico, per rimettersi in carreggiata nel discorso qualificazione ai quarti di finale, ma domani sarà fondamentale per la conquista del 4° posto come finirà Francia-Grecia, mentre le azzurre chiuderanno domani la fase di qualificazione affrontando la Spagna, argento olimpico.

Il quartetto etneo in azzurro nella pallanuoto a Parigi: Claudia Marletta, Valeria Palmieri, Aurora Condorelli e Francesco Condemi

Nel torneo di pallanuoto maschile il Settebello del c.t. siracusano Sandro Campagna tornerà in acqua oggi contro la Romania con in acqua il catanese Francesco Condemi già autore dui due reti, con la seconda nella serie di rigori decisiva nella vittoria contro Montenegro.

Nel volley Italia donne con la schiacciatrice palermitana Miriam Sylla già ai quarti dopo i successi contro la Repubblica Dominica (3-1) e l’Olanda (3-0; in tribuna ad assistere al match delle azzurre anche la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni), domanichiuderà alle 9 il girone affrontando la Turchia. L’Italvolley maschile col palermitano Roberto Russo dopo le due nette vittorie, ottenute contro Brasile ed Egitto, ha già ipotecato i quarti di finale e oggi chiuderà il girone contro la Polonia.

I PROSSIMI SICILIANI IN CAMPO. Nell’atletica Alice Mangione dopo la finale di oggi con la 4×400 mista tornerà in pista in gara lunedì alle 11,55 nelle batterie dei 400 piani e alle 19 in pista anche l’ericino Osama Zoghlami nelle batterie dei 3000 siepi. In attesa degli esordi del siracusano Matteo Melluzzo nelle batterie della staffetta 4×100 (l’8 agosto alle 11,35) e quello probaile del palermitano Riccardo Meli nella batteria della 4×400 maschile (il 9 agosto alle 11,05).

Settimana prossima ci sarà invece l’esordio nei pesi del trapanese Nino Pizzolato, in pedana il 9 agosto alle 15 nella categoria 89 kg dopo il bronzo vinto nel 2021 ai Giochi di Tokyo. Il 7 agosto nello skateboarding tocca invece al trapanese Alessandro Mazzara, 12° ai Giochi di Tokyo fare il suo esordio nella specialità del park.

I RISULTATI DEI SICILIANI. Hanno già concluso la loro avventura olimpica le due etnee Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio straordinarie protagoniste nell’oro vinto dall’Italspada; il palermitano Emanuele Gaetani Liseo fuori nel canottaggio dalla finale dell’otto con; la judoka iblea Savita Russo, fuori al primo turno nella categoria 63 kg battuta dalla polacca Angelika Szymanska vice campionessa del mondo in carica e nella boxe fuori al primo turno anche il catanese Salvatore “Occhi di Tigre” con un verdetto discutibile all’esordio nella categoria 80 kg contro il turco Kaan Aykutsun.

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Lorenzo Magri