IL PROFILO
Chi è Davide Favaloro, lo youtuber siciliano in cameretta arrestato per violenza sessuale
Con l’alias «favarigna» il giovane trapanese sognava di sfondare pubblicando video
A caccia di follower tra le mura di casa, sognando lo status – e probabilmente i guadagni e la visibilità – di un «vero» influencer, a suon di video sensazionalistici su finti scoop, pseudo-tutorial domestici e lunghe registrazioni di sessioni su alcune delle più note piattaforme di gaming, tipo Fortnite. È il mondo social costruito da Davide Favaloro, youtuber di 21 anni, originario del Trapanese arrestato per violenza sessuale su un 13enne del Riminese adescato online.
Con l’alias «favarigna» Davide su YouTube ha una presenza modesta rispetto agli influencer blasonati: conta 69mila iscritti e il suo motto è quello di «far sorridere a tutti», con l’obiettivo dei 100mila follower, per poter monetizzare quel che propone online. In primo piano c’è sempre lui, in prima e spesso anche in terza persona. In pratica Davide che commenta Davide che fa cose, tipo la fantomatica vincita a un gratta e vinci. Sullo sfondo quasi sempre una cameretta da bambino di scarsi due metri per tre, coi peluche ancora appesi all’armadio. Lo spazio in cui a quel che si vede il giovane passa gran parte delle sue giornate.
I contenuti
I contenuti dei video che propone sono tutti abbastanza simili: montaggi arrangiati e grafiche abbastanza artigianali, Davide spesso propone registrazioni di lunghe sessioni di gaming in cui videogioca con altri player collegati online come lui dalle camerette di casa, da ogni parte d’Italia, e non solo.
Poi ci sono degli improbabili tutorial, presentati col tono sensazionalistico e «acchiappa-clic» che spesso caratterizzano filmati di questo tipo. Tutta un’altra tipologia di contenuti è fatta da pseudo racconti personali di come sia scampato a un accoltellamento (del quale non si vede traccia), della sua fantomatica scomparsa da YouTube, di un presunto incidente che avrebbe subito la sua auto.
In un filmato su TikTok, ripubblicato su YouTube, per un pugno di like Davide sfrutta pure la tragedia del piccolo Manuel, 5 anni, morto lo scorso 14 giugno a causa dello scontro tra il Suv Lamborghini, guidato dallo YouTuber Matteo Di Pietro, e la Smart in cui il bimbo viaggiava con la mamma e la sorellina, a Casal Palocco (Roma). Davide monta le immagini terribili dello schianto con una musica triste e il suo viso contrito a corredo della notizia. C’è anche una clip in cui riprende un probabile senzatetto, una persona anziana e in evidente difficoltà, che barcolla su una panchina. Senza far nulla per aiutarlo. Tutto pur di avere un follower in più.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA