Desidero segnalare la presenza di macroscopici errori sulla descrizione di alcune candelore all’interno della chiesa di San Nicolò l’Arena. Tali descrizioni – che riportano il logo della Regione Siciliana, della città di Catania e che hanno superato chissà quanti controlli – sporcano i vanti storici, artistici e culturali della chiesa più grande della Sicilia che ospita anche un sacrario, una meridiana di Sartorius e Peters, un pregevole organo, acquasantiere monumentali, importanti tele ospitate nelle dodici cappelle etc. Ritengo che la presenza del codice QR releghi la vergogna solo agli italiani che leggono, sentimento quadruplicato in una professoressa che accompagna una classe in visita didattica.
Zaira Lipani