Mentre tutta la città attende con crescente scetticismo l’arrivo “in soldoni” della somma di denaro che possa servire da garanzia fideiussoria per l’attività del Catania fc, da più parti rimbalza la voce secondo cui la disposizione bancaria sia addirittura arrivata sabato dall’Australia, cioè dalla “casa madre”, e sarebbe ferma in un istituto di credito francese.
Il documento porterebbe in dote 4 milioni di euro, ovvero quel che serve per coprire ogni garanzia e tenere tutti i nuovi giocatori alla base completando i tesseramenti.
Usiamo il condizionale perché perdura il silenzio di tutti, anche di chi avrebbe eventualmente letto e ricevuto (o non ricevuto) questa documentazione e del perché non sarebbe a cura nella effettiva disponibilità della società.
Una sorta di “giallo” che irrita tifosi e tutti coloro che seguono le sorti del Catania. Cui prodest?
In aggiornamento
Cui prodest?