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Atletica: Sicilia da urlo ai tricolori indoor, dopo l’oro di Elisa Valenti, l’argento di Giorgia Prazza e il bronzo di Andrea Magnano
E domani il bottino è destinato a migliorare ancora con quattro sprinter nella finale dei 400 piani: Simone Giliberto, Daniele Salemi, Mohamed Soudassi e Aurora Maria Aparo
Neanche il tempo di fare festa per il titolo tricolore vinto in mattinata nella finale del lungo juniores dalla siracusana Elisa Valenti (Atletica Siracusa) e la Sicilia è tornata ancora prepotentemente protagonista ai campionati italiani indoor junior e promesse in via di svolgimento al Palasport di Ancona.

Sono arrivate altre due medaglie pregiate con la prima che porta la firma del saltatore siracusano Andrea Magnano (Milone Siracusa), il talento sbocciato con l’allenatrice Luisa Celesia, capace oggi di vincere il bronzo nella finale del salto in alto promesse con la misura di 2,12 che migliora il suo precedente limite di 2,10.

Dalla pedana alla pista con la formidabile Giorgia Prazza, fondista di Solarino in gara per il Cus Catania, argento nella finale dei 1500 con il tempo di 4’46”45 alla fine di una gara tattica.

Domani l’allieva del prof. Pasquale Aparo tornerà in pista nella finale degli 800 e per il tecnico aretuseo si preannuncia una giornata trionfale. Hanno infatti staccato il “pass” per le finale dei 400 juniores tutte e quattro i suoi allievi. I due azzurrini Giliberto Salemi e Daniele Salemi lo hanno fatto in maniera netta vincendo in batteria rispettivamente in 48”78 e 48”84, 2° posto e finale per Mohamed Soudassi in 49”17 e per Auroramaria Aparo in 56”20.

Podio sfiorato nella finale dei 1500 dal trapanese Marco Coppola (Universitas Palermo), 4° in 3’58”71 e all’8° posto il fratello gemello Luca (4’02”72). Per i due allievi di Pino Barbata domani ritorno in pista sugli 800.
Sui 60 piani niente finale promesse per l’iblea Gaia Denaro (Cus Catania) al 30° posto 7”87 e per i due junior della Milone Siracusa Salvatore Cangemi, 28° in 7”11 e Cristiano Meli 32° in 7”12. Nel lungo promesse al 12° posto Valeria Ferraro (Cus Palermo), 5,40.

Al mattino oltre alla straordinaria impresa di Elisa Valenti vincitrice del tricolore juniores nel lungo migliorandosi con la misura di 6,06 (domani però la presenza dell’allieva di Pino Maiori nella finale del triplo è in forse), c’era stato due ottavi posti sui 5 km di marcia del messinese Andrea Sutera (Atletica Savoca) in 23’04”91 e dell’ibleo Mirko Campagnolo (Milone Siracusa) nel peso con 13,19.

Sui 3 km di marcia promesse, soltanto l’indimenticabile Anna Rita Sidoti, lo “scricciolo d’oro” messinese, di cui quest’anno a maggio ricorreranno i dieci anni dalla scomparsa, ha fatto meglio di Giulia Gabriele tra le under 23 italiane. La giovane romana delle Fiamme Gialle firma la seconda prestazione italiana con 12’27″95 a poco più di due secondi dal 12’25″54 che la straordinaria campionessa siciliana realizzò a Genova nel 1991.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA