«Al di là di annunci rassicuranti che provengono da più parti, gli operatori dei nostri sportelli provinciali aperti al pubblico ricevono continue lamentele per la non ancora ripristinata piena operatività dei voli in un periodo cruciale, agosto, che più di ogni altro offre per la maggioranza la possibilità spesso unica di scegliere il viaggio di ‘ristoro’ dagli impegni professionali e lavorativi». Lo afferma in una nota in merito all’aeroporto di Catania l’associazione dei Consumatori Assoutenti Sicilia Aps, che, attraverso il suo portavoce, l’avvocato, Carmen Ferro, si dice “preoccupata per le conseguenze pregiudizievoli scaturite dall’incendio divampato al Terminal A dello scalo catanese che continuano inesorabilmente a ripercuotersi sull’utente, anello debole della catena del comparto».
«Tra mancate riprotezioni e ancor di più carenza dei servizi di assistenza a terra, nell’organizzazione degli spostamenti dallo scalo in caso di assegnazione di voli alternativi – aggiunge Ferro – per molti la vacanza e l’auspicato ristoro sono letteralmente andati in fumo! L’associazione, come sempre al fianco dei consumatori non solo per i servizi nel settore di viaggio e turismo, continuerà a fornire supporto ed assistenza agli utenti per ogni utilità anche relativa a richieste di rimborsi».