Il focus nel giorno in cui i sindaci battono cassa a Roma
Pnrr in Sicilia. Pioggia di miliardi che arriverà dall’Europa
Si fa presto a dire Pnrr in Sicilia. La pioggia miliardi che arriverà dall’Europa richiede capacità progettuali da oarte degli enti locali, alle prese con vuoti d’organico specie nella fascia dirigenziale. Un percorso a ostacoli reso anche perché incombe “l’incubo della firma”. La testimonianza del sindaco di Agigento, Franco Miccichè, e l’allarme di Enzo Bianco in qualità di presidente del consiglio dell’Anci. Il focus nel giorno in cui i sindaci battono cassa a Roma.
Accordo al summit dei leader mondiali a Glasgow per porre fine alla deforestazione entro il 2030 con un impegno da 19,2 miliardi di dollari. Il documento è stato sottoscritto da Paesi che ospitano l’85% delle foreste del mondo, fra i quali Russia, Cina, Indonesia, Colombia, Congo e Brasile. Sale intanto a oltre 100 il numero dei Paesi che hanno aderito all’impegno per la riduzione delle emissioni di metano del 30% entro il 2030. Rockfeller Foundation, Ikea Foundation, Earth Foundation di Jeff Bezos e altre istituzioni finanziarie lanciano un fondo da 10 miliardi di dollari per accelerare la transizione ecologica nei Paesi meno sviluppati. Anche l’Italia aderisce.
Per la terza dose di vaccino anti-Covid il governo mira ad allargare la platea, provando ad arrivare ai 50enni entro la fine dell’anno. In Italia nelle ultime 24 ore 2.834 positivi (2.818 ieri), raddoppiano le vittime: 41 contro le 20 di lunedì. Crescono i ricoveri ordinari e in terapia intensiva: i numeri restano preoccupanti, possibile la proroga dello stato d’emergenza e delle misure restrittive. In Sicilia il caso di Catania è ormai patologico: su 382 nuovi casi nell’Isola 239 sono registrati nella provincia etnea. Comfermate le linee guida del nuovo protocollo per la scuola che limita al minimo la Dad e fa scattare la didattica a distanza solo in caso di tre persone positive in una classe. La quarantena dopo un solo caso non scatta più.
«In questo giorno, dedicato alla commemorazione dei fedeli defunti, proprio qui ai Rotoli, ai piedi di Monte Pellegrino, dove centinaia di nostri cari defunti da lungo tempo non trovano neanche la possibilità di una degna sepoltura a causa dell’incuria umana e dell’ignominia di chi vuole lucrare anche nel momento più decisivo e dirompente del mistero della vita che è la morte, si leva anzitutto un appello a renderci conto di quanto sia importante il corpo nella nostra esistenza». E’ il severo monito dell’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, lanciato proprio nella cappella del cimitero dello scandalo palermitano.
L’insularità, con le difficoltà collegate ai trasporti e ai collegamenti, costa alla Sicilia tra i 6,04 e i 6,54 miliardi di euro l’anno, un valore tra il 6,8 e il 7,4% del Pil regionale. Questo si traduce di fatto in una sorta di tassa occulta quantificabile in circa 1.300 euro a testa per ogni cittadino siciliano, neonati compresi. I conti sono quelli dello studio realizzato da Prometeia e con le università siciliane, che è stato approvato dalla commissione paritetica Stato-Regione. Il report è stato stato inviato alla ministra per il Sud, Mara Carfagna, e al ministro dell’Economia, Daniele Franco.
Nostra intervista alla scrittrice catanese Cristina Cassar Scalia, che manda in libreria la quinta avventura del vicequestore Vanina. Un personaggio ormai cult in grado di scalare le classifiche dei libri più venduti e ormai pronto per passare sul piccolo schermo. Alla maniera del commissario Montalbano.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA