Anche in Sicilia è emergenza per i costi dell’energia e in grande difficoltà appaiono famiglie e imprese. L’assessore regionale Baglieri bussa a Roma: «Il governo nazionale garantisca azioni di rete contro i mega rincari». Intanto a gennaio il fabbisogno di energia nell’Isola è sceso del 20%, forse non casualmente. Slitta ancora il decreto ad hoc in soccorso di famiglie e imprese promesso dal governo, L’ex premier Prodi: “Carenze italiane strutturali, la crisi non è un fattore contingente”.

— Ucraina in bilico tra guerra e pace. Segnali contrastanti sulla possibilità di un’intesa. Il ministro degli Esteri russo Lavrov vede spiragli per un accordo con Stati Uniti e Ue, ma il collega americano Blinken annuncia lo spostamento temporaneo da Kiev a Leopoli di tutta l’ambasciata Usa e la Cnn fa sapere che il presidente Zelensky è stato informato che il giorno dell’attacco russo sarà mercoledì. Il cancelliere tedesco Scholz, ieri a Kiev e oggi a Mosca, ha detto che l’ingresso dell’Ucraina nella Nato non è in agenda. Domani Draghi a Parigi da Macron.

—. La curva dei casi covid flette del 30% a settimana: i dati di domenica (in un giorno però meno significativo) sono 28.630, il tasso di positività è al 10%. Calano le terapie intensive in generale la situazione negli ospedali migliora. Uno studio, americano e italiano, dimostra che le varianti non bucano i vaccini, efficaci per sei mesi. Roma blindata, ma il raduno No Vax è un flop: poche centinaia i partecipanti. Sileri: prematuro eliminare il green pass.

— Un ragazzo di 16 anni è morto in un incedente stradale nelle Marche: era a bordo di un furgone di una ditta di termoidraulica presso cui stava facendo uno stage. Il mezzo è finito contro un albero in orario di lavoro. Il conducente, un uomo di 37 anni, è stato sbalzato dall’abitacolo, finendo a vari metri di distanza. È stato trasportato all’ospedale di Torrette di Ancona in gravi condizioni.

—. Una neonata di Licata, risultata essere in overdose da cocaina e cannabionoidi, è stata trasferita dall’ospedale San Giacomo d’Altopasso della città del Faro al San Giovanni di Dio di Agrigento. La madre – stando a quanto emerge – è una tossicodipendente e il trasferimento è stato effettuato “per complicazioni in seguito al parto”. E’ accaduto tutto nella notte fra sabato e domenica. Avviata un’indagine: pare che la donna avesse assunto droghe fino a pochi giorni prima del parto.

—. «I giovani hanno subito due anni difficilissimi, più di noi che abbiamo una certa età e vanno aiutati: arrivano dalla scuola con due anni di Dad e hanno difficoltà enormi, oltre che di apprendimento e conoscenza anche di tipo psicologico e di disagio. Vanno ascoltati moltissimo e vanno coinvolti e resi partecipi». Lo ha detto la ministra per l’Università e la ricerca, Maria Cristina Messa, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’ateneo di Catania, nel corso del quale il rettore Francesco Priolo ha messo l’accento sul ritrovato vigore dell’ateneo.

— Non ci sono acquirenti per il titolo sportivo del Catania, dunque la squadra rischia di non finire la stagione. In attesa di un miracolo (e magari di un nuovo bando se venisse prorogato di un mese l’esercizio provvisorio) la squadra deve concentrarsi sul calcio giocato. Oggi pomeriggio alle 14,30 i rossazzurri saranno di scena a Castellammare per confrontarsi con la quotata Juve Stabia.    COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA