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Play off serie C, il Catania risorge: che poker alla Reggina!
CATANIA – REGGINA 4-1
CATANIA (4-3-1-2) Pisseri 6,5; Calapai 6, Aya 6, Silvestri 6, Marchese 6,5; Rizzo 6 (dal 39′ s.t. Angiulli s.v.), Biagianti 6,5, Bucolo 6,5 (dal 28′ s.t. Carriero 6); Sarno 7 (dal 28′ s.t. Llama 6); Marotta 6,5 (dal 39′ s.t. Manneh s.v.), Di Piazza 7 (dal 28′ s.t. Curiale 6). (Bardini, Lovric, Baraye, Valeau, Lodi, Liguori, Brodic). All. Sottil 7.
REGGINA (3-5-2) Confente 5,5; Conson 5, Gasparetto 5, Solini 5,5; Salandria 6,5, Zibert 6 (dal 16′ s.t. Marino 5.5), De Falco 5, Strambelli 6 (dal 16′ s.t. Ungaro 5,5), Procopio 5,5 (dal 1′ s.t. Baclet 5,5); Bellomo 6 (dal 26′ s.t. Tulissi 5,5), Doumbia 6 (dal 26′ s.t. Martiniello 5,5). (Farroni, Vidovsek, Ciavattini, Redolfi, Pogliano, Seminara, Sandomenico). All. Cevoli 5.
ARBITRO Ayroldi di Molfetta 5 (Perrotti di Campobasso, Carella di Bari).
RETI Sarno (C) al 18′ Salandria (R) al 20′ Autogol di Gasparetto (C) al 36′ p.t.; Di Piazza al 33′ s.t., Marotta (C) al 36′ s.t.
NOTE paganti 6.546, incasso 89.410; ammoniti Sarno, Strambelli, De Falco, Curiale; angoli 3-4; recupero 1′ e 4′
CATANIA – Il Catania avanti con autorità nei play off. Quattro gol (a uno) alla Reggina e avanti verso il secondo turno con l’aiuto del pubblico che spinge. Una partita a senso unico, che la Reggina aveva tentato di riaprire, invano.
Sblocca Sarno, autore di una discesa di 30 metri. Salta avversari come birilli, il fantasista rossazzurro e batte Confente facendo scoppiare il Massimino. Ma la festa dura due minuti appena, perchè la Reggina pareggia con Salandria, lesto (e indisturbato sul secondo palo) a raccogliere il cross dalla parte opposta di Doumbia, lasciato libero di portare a termine la sua progressione.
Il Catania tenta di tornare avanti, Marotta ha due occasioni, soprattutto Confente neutralizza prima del riposo un colpo di testa di Silvestri su angolo. La Reggina prende quota, ma al 36′ il Catania passa grazie al cross da sinistra di Marchese che Gasparetto, per anticipare Di Piazza, devia nella propria porta di petto. Giusto il 2-2 annullato a Gasparetto, in fuorigioco. Si va al riposo tra tensioni e fatica.
Nella ripresa la Reggina pressa, costretta a riaprire i giochi, ma il Catania crea le occasioni più pungenti. Marotta fallisce il 3-1, poi offre a Di Piazza il pallone del tris che l’attaccante non fallisce cercando dalla sinistra il palo più lontano. E nel finale ecco il poker di Marotta che si fa perdonare il periodo di nervosismo e va a esultare sotto la curva. Un trionfo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA