Palermo
Borsellino quater, Csm acquisirà motivazioni sentenza
ROMA – Il Csm acquisirà, non appena saranno depositate, le motivazioni della sentenza del processo Borsellino quater e successivamente – a quanto si apprende – deciderà se aprire una pratica in prima commissione per verificare l’operato dei magistrati che si occuparono delle testimonianze di Vincenzo Scarantino, prima collaboratore di giustizia che poi ha più volte ritrattato. A chiedere al comitato di presidenza del Csm di aprire una pratica in prima commissione, competente in materia di incompatibilità dei magistrati, era stato il consigliere Aldo Morgigni. La prossima riunione del Comitato di presidenza è fissata per giovedì 28 settembre.
L’ultimo processo Borsellino si è concluso il 13 luglio scorso con la sentenza della corte d’appello di Catania che ha rivisto le condanne, alcune delle quali all’ergastolo, emesse a Caltanissetta a carico di 9 persone coinvolte ingiustamente nell’attentato al giudice Paolo Borsellino. Tutti gli imputati sono stati assolti dall’accusa di strage. A chiedere il processo di revisione – che si è poi celebrato a Catania – era stata la stessa procura generale di Caltanissetta. Alla base del nuovo giudizio, le rivelazioni del pentito Gaspare Spatuzza, che ha smentito altri collaboratori di giustizia, falsi pentiti come Spatuzza. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA