Covid-19
Coronavirus in Sicilia, i contagi aumentano ancora, 42 nuovi casi
CATANIA – Se questa è la seconda ondata saranno gli esperti a dirlo, ma l’aumento dei contagi è sotto gli occhi di tutti. E in Sicilia dopo i 29 casi scoperti ieri (e con nessun migrante), nelle ultime 24 ore sono venuti fuori altre 42 infezioni da coronavirus a fronte di 2.042 tamponi processati dal sistema sanitario della Regione siciliana. E’ l’incremento ufficializzato dal bollettino odierno diffuso dal ministero della Salute che monitorizza quotidianamente l’andamento dell’emergenza sanitaria nel Paese
E anche oggi in Sicilia c’è poco da prendersela con i disperati che sbarcano a Lampedusa o chissà dove, perché si tratta per la quasi totalità di casi di trasmissione locale del virus. Solo 5 sono i casi riferiti a clandestini sbarcati in Sicilia. Ma ecco la suddivisione dei casi provincia per provincia: 16 a Palermo, 8 a Ragusa, 5 a Siracusa, 4 a Catania e Messina, 3 a Caltanissetta, 2 ad Agrigento.
I 42 nuovi positivi portano il numero delle persone attualmente contagiate nell’Isola a 604, di cui 556 in isolamento domiciliare, 42 ricoverati in ospedale con sintomi e 6 ricoverati in terapia intensiva.
Il numero totale dei casi di coronavirus in Sicilia dall’inizio dell’epidemia arriva così a 3.645, mentre è fermo a 284 il numero dei decessi.
In Italia
Riprendono i contagi in tutte le Regioni italiane, con la sola Valle d’Aosta che rimane a zero nuovi contagi. E per la prima volta da settimane superano i 500 in 24 ore: sono 523 i nuovi casi registrati in un giorno, secondo i dati del ministero della Salute, mentre ieri erano stati 481 ieri.
Complessivamente sono 252.235 le persone che hanno contratto il virus. In calo invece il numero delle vittime: 6 in più rispetto a mercoledì che portano il totale a 35.225, mentre ieri l’incremento era di 10.
Tra le regioni, come detto, solo la Valle d’Aosta non fa registrare nuovi casi mentre i maggiori incrementi si registrano in Veneto (+84), Lombardia (+74), Liguria (+63) e proprio la Sicilia (+42).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA