VIZZINI (Catania). Un deposito dismesso dell’aeronautica militare ospiterà i migranti che dovranno trascorrere la quarantena una volta sbarcati in Sicilia. Il luogo – nel quale da ieri c’è un continuo viavai di mezzi pesanti ed escavatori – si trova in contrada Salonia, in territorio di Vizzini. Gli operai sono al lavoro e stamane sul posto si sono recati anche funzionari della Questura di Catania, il sindaco di Vizzini, Vito Saverio Cortese, che – ha dichiarato – non era stato informato della situazione. 

Un mezzo della Croce Rossa Italiana in contrada Salonia

E’ caduta, così, nel vuoto la protesta del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che si era detto “totalmente contrario” alla realizzazione della “tendopoli” in territorio di Vizzini. Un “no” condiviso dagli operatori agricoli della zona, dai ristoratori e dai gestori delle attività ricettive preoccupati che la presenza del “centro” possa incidere negativamente all’immagine delle loro attività.

Lavori in corso stamane nell’area dell’ex deposito dell’Aeronautica

Nelle gallerie scavate sotto le collinette di contrada Salonia c’era un vero e proprio arsenale – quasi 90mila kg di bombe – poi trasferite nel corso degli anni, ma su tutta l’area aleggia il “mistero” di una bonifica vera e propria.