GELA – I militari del Gruppo Guardia di Finanza di Gela, in collaborazione con altri Reparti del Corpo sul territorio nazionale, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone accusate di avere costituito un’associazione a delinquere finalizzata all’indebita compensazione di crediti di imposta. Nell’ambito della stessa operazione, poi, ci sono 117 indagati: sono persone fisiche e società, prevalentemente nel nord d’Italia, che secondo l’accusa hanno beneficiato del “sistema”. In corso di esecuzione, nei confronti degli indagati, anche un sequestro preventivo beni per complessivi 22 milioni di euro. 

Gli arrestati. In carcere sono finiti Rosario Marchese, 33 anni di Gela ma traferito in Lombardia, il gelese Giuseppe Nastasi, 35 anni, il commercialista di Agrigentino Salvatore Sambito, 38 anni, l’imprenditore Rosario Barragato, 47 anni di Palma di Montechiaro, l’avvocato di Milano Roberto Goldaperini, 56 anni di Milano, e Gianfranco Casassa, consulente di Brescia classe ’65.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA