Caltanissetta
Immigrati incendiano per protesta tre padiglioni del Cpr di Caltannissetta
Caltanissetta – Forse una protesta, un moto di rabbia per far emergere il loro rifiuto al dover essere espulsi. C’è voluto poco perché alcuni stranieri in attesa di espulsione creassero un piccolo dramma al “Cpr” (ex Centro di identificazione ed espulsione) di Pian del Lago; gli ospiti hanno appiccato l’incendio – intorno alle 23 di sabato – probabilmente dando fuoco a lenzuola e tovaglie e in pochi attimi le fiamme sono divampate finendo per danneggiare i locali di tre padiglioni. Pareti annerite, solai danneggiati e pezzi di intonaco caduti dappertutto le tracce del parapiglia del movimentato sabato sera. Gli stranieri che alloggiano nei padiglioni interessati hanno trovato una sistemazione nei padiglioni vicini e alcuni sono stati anche trasferiti in altri Centri di permanenza. Ma adesso ci saranno da valutare le condizioni di agibilità della zona danneggiata.
Attimi di panico che sono però stati gestiti bene dagli operatori della struttura che si occupano dell’assistenza ai migranti, nonostante loro stessi abbiano corso qualche rischio. Infatti, non appena gli operatori sono intervenuti, sono stati “bersagliati” dal lancio di oggetti, comprese scarpe, sedie e altri oggetti personali degli ospiti. E, stando a una prima ricostruzione, uno degli stranieri ha strappato di mano l’estintore a uno degli operatori accorso per domare i focolai e avrebbe anche cercato di usarlo contro di lui come oggetto contundente.
Gli operatori sono comunque riusciti a gestire l’emergenza in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, che hanno domato completamente il rogo; a Pian del Lago sono arrivati rapidamente anche i carabinieri e la polizia e l’intervento delle forze dell’ordine ha contribuito a calmare anche i più facinorosi.
A causa del fumo uno dei migranti ospiti della struttura è stato anche male, ma è stato soccorso visto che sul posto era presente anche una unità di soccorso della Croce rossa.
Non è la prima volta che scoppiano tafferugli a Pian del lago; in alcuni casi non sono mancati gli scontri tra persone di diversa etnia sfociate anche in regolamenti di conti che hanno avuto come teatro il centro storico cittadino. Per uno scontro tra pakistani e afghani è in corso anche un processo al Tribunale monocratico. Ma nemmeno sono mancate le proteste violente, fin troppo fuori dalle righe, degli immigrati ritenuti irregolari e quindi in attesa di espulsione.
Nei tre padiglioni dove si è verificato il rogo erano trattenuti 90 tunisini. Le forze dell’ordine hanno provveduto a circondare la zona e fare uscire gli immigrati dai padiglioni, mentre i vigili del fuoco avviavano le procedure per domare le fiamme. Attualmente al “Cara” di Caltanissetta ci sono 400 stranieri ospiti, il massimo che può contenere la struttura.
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