Agrigento
L’erosione si “mangia” la Statale 640 L’Anas: «Servono dei frangiflutti»
«Nell’ambito del Tavolo Tecnico presso il Commissario di Governo per le problematiche di erosione costiera connesse alla SS 640 “Degli Scrittori” nel territorio compreso tra il Comune di Agrigento e Porto Empedocle, riunitosi il 18 marzo, Anas ha rappresentato che l’arretramento della falesia è dovuto unicamente all’erosione delle onde e delle correnti marine. Proprio in quel tratto, infatti, non sono presenti i frangiflutti a mare che ridurrebbero sensibilmente il fenomeno erosivo. E’ stato inoltre completamente escluso che tale fenomeno possa essere attribuito alle acque piovane provenienti dal tratto stradale, che risultano efficacemente convogliate nelle opere di presidio idraulico».E’ quanto ha precisato Anas sulla vicenda dell’erosione che sta mettendo in pèericolo la stabilità di un tratto della statale 640: «Nel corso dell’incontro si è inoltre concordato di verificare l’impatto sull’erosione delle cosiddette acque di scorrimento, provenienti dalle aree – non di competenza Anas – a monte della strada statale. Per questa indagine Anas ha comunque garantito la propria collaborazione. Anas nel corso della riunione ha infine sottolineato che nell’ambito delle proprie attività di monitoraggio continuo delle opere in gestione, comprese le pertinenze delle stesse, ha riscontrato fin dall’anno 2017 le criticità di erosione del versante a valle della strada, ed ha conseguentemente e continuamente allertato tutti gli Enti preposti al controllo del territorio. Pertanto accoglie con soddisfazione la notizia che gli Enti preposti abbiano deciso di affrontare la problematica e auspica che gli interventi programmati vengano attuati al più presto, garantendo la messa in sicurezza tutta l’area».