HANOI, 22 OTT – Il presidente del Vietnam Nguyen Xuan Phuc e il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres hanno commemorato ieri ad Hanoi il 45° anniversario dell’adesione del Vietnam alle Nazioni Unite, come riportato da Vietnam News. Il presidente Phuc ha sottolineato l’importanza di questo evento nel processo storico della costruzione nazionale del Vietnam, dalle rovine delle guerre, attraverso il rinnovamento del ‘Doi moi’, alla metà degli anni ’80, fino alla profonda integrazione internazionale e all’attuale dinamicità economica. “Durante gli anni più difficili, le Nazioni Unite sono state l’unico canale di aiuto multilaterale che ha aiutato il Vietnam a ricostruire le sue infrastrutture socioeconomiche e a stabilizzare la vita della popolazione” ha affermato il presidente, aggiungendo che il Vietnam, diventato oggi uno dei principali esportatori di numerosi prodotti agricoli, è pronto a fare la propria parte con l’Onu per far fronte all’attuale crisi alimentare. Il leader vietnamita auspica che il Vietnam, con l’obiettivo di diventare un Paese sviluppato e ad alto reddito entro il 2045, possa mantenere una cooperazione efficace con l’Onu “per affrontare le sfide globali, nell’interesse della pace, della cooperazione e dello sviluppo nel mondo”. Guterres ha lodato i risultati raggiunti dal Vietnam, definendoli “una forte testimonianza della resilienza e del duro lavoro del popolo vietnamita per superare le difficoltà e della politica di mettere le persone al centro dello sviluppo”. Ha poi espresso la propria preoccupazione per i cambiamenti climatici e l’innalzamento dei livelli del mare, che potrebbero riportare una grossa parte della popolazione vietnamita nuovamente in condizioni di povertà, rendendo quindi necessarie le azioni di sostegno per accelerare la transizione ecologica e circolare dell’economia del Vietnam.