MADRID, 12 APR – Ci sarebbe un insetto di piccole
dimensioni ritrovato in una fiala di vaccino anti-Covid di
Moderna dietro la decisione dell’Agenzia del Farmaco spagnola
(Aemps) di ordinare il ritiro precauzionale di un lotto intero
da circa 764.000 dosi: è quanto reso noto dai media iberici,
dopo che l’Aemps e la stessa Moderna avevano comunicato di
averle bloccate facendo riferimento più genericamente alla
presenza di “un corpo estraneo” in una di esse.
Come spiegato dal comunicato di Moderna, il lotto era stato
fabbricato in Spagna e le sue dosi distribuite poi anche in
Norvegia, Polonia, Portogallo e Svezia.
Secondo le autorità sanitarie spagnole, solo una fiala
distribuita in Spagna ha presentato il problema ed è stata
scartata senza essere somministrata, mentre tutte le altre dosi
sono state bloccate per precauzione. Sia l’Aemps sia la stessa
Moderna considerano che “non è da aspettarsi che qualche altra
dose del lotto in questione sia risultata danneggiata”. Inoltre,
Moderna ha reso noto che non è stato riscontrato “nessun
problema di sicurezza ed efficacia” tra le persone a cui sono
state somministrate dosi provenienti dal lotto successivamente
ritirato.