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Usa: primarie, brutta serata per i progressisti in California
Elettori premiano stretta contro crimini. Anche Trump inciampa
WASHINGTON, 08 GIU – Brutta serata per i progressisti in California e per Donald Trump nelle primarie tenutesi ieri in sette Stati Usa. Nel Golden State, lo Stato più liberal del Paese, gli elettori democratici hanno mandato un segnale chiaro per un giro di vite sulla crescente criminalità: da un lato rimuovendo il procuratore di San Francisco Chesa Boudin (60% contro 40%), considerato troppo indulgente, dall’altro mandando al ballottaggio per il sindaco di Los Angeles l’immobiliarista miliardario Rick Caruso, ex repubblicano sostenuto da Elon Musk che ha promesso il pugno di ferro contro la violenza. Caruso dovrà vedersela con la candidata liberal Karen Bass. In questa ultima tornata di gare Donald Trump non aveva dato molti endorsement ma i candidati a lui ostili ce l’hanno fatta.