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Usa: Milwaukee sotto assedio,chiesta Guardia Nazionale
Lo sceriffo della contea di Milwaukee richiede la mobilitazione della Guardia Nazionale in seguito alle tensioni della notte dopo l’uccisione di un ragazzo afroamericano da parte di un agente di polizia.
I vigili del fuoco sono ancora impegnati a domare le fiamme in diversi punti di Milwaukee, dopo la nottata di scontri dopo l’uccisione da parte della polizia di un ragazzo afroamericano. Secondo quanto riporta Fox6, tutti i focolai sono legati alla vicenda. L’ultimo focolaio è stato registrato in un edificio di due piani che ospita un negozio di alcolici. Visto che sul posto nessuna ambulanza si presuppone non vi siano persone coinvolte. Altri incendi hanno riguardato diversi punti della città tra i quali una stazione di servizio, un negozio di ricambi d’auto, un centro di estetica e la filiale di una banca.
Almeno tre persone sono state arrestate nell’ambito delle violenze scoppiate la notte scorsa a Milwaukee, in Usa, dopo l’uccisione da parte della polizia di un ragazzo afroamericano. Lo ha riferito il sindaco della città Tom Barrett. “Dobbiamo restare calmi”, ha invitato il sindaco nel corso di un incontro con i giornalisti.
Un agente di polizia spara a uccide un ragazzo afroamericano armato nel corso di un inseguimento. E a Milwaukee, teatro dell’incidente, centinaia di persone scendono in piazza per manifestare contro la polizia. Le proteste si trasformano in violenza: diverse auto vengono date alle fiamme, un agente rimane ferito con un mattonata alla testa, viene dato fuoco a una stazione di servizio e i pompieri non riescono a contenere le fiamme a causa dei colpi di arma da fuoco sparati nelle vicinanze. Una vera guerriglia quella per le strade della città, con gli agenti in tenuta anti sommossa.
E anche la filiale di una banca nella zona nord di Milwaukee é stata data alle fiamme durante la notte mentre comincia a ritornare la calma dopo le violente proteste. Un denso fumo avvolge la filiale della banca BMO Harris, a poche centinaia di metri dall’incrocio teatro degli scontri tra un centinaio di dimostranti e le forze di polizia. E’ il quarto edificio che viene incendiato nell’ambito delle proteste dopo una stazione di servizio, un negozio di ricambi d’auto e un negozio di prodotti di bellezza. Le immagini riprese da un elicottero di un’emittente tv mostrano inoltre che un negozio di alimentari é stato saccheggiato. Intanto, il sindaco della città, Tom Barrett, ha chiesto alle famiglie dei ragazzi che si trovano ancora sul posto di “portarli a casa immediatamente”.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato, quando la polizia ha fermato un’auto con due ragazzi a bordo. La vettura si è fermata e i due ragazzi sono scappati. Uno degli agenti ha seguito uno dei due fuggitivi armato con una pistola semiautomatica, rubata in una precedente rapina: il ragazzo afroamericano di 23 anni è stato ucciso dall’agente, che ha aperto il fuoco per motivi ancora da chiarire. L’altro è stato fermato ed è in custodia della polizia. L’agente che ha sparato è stato messo in congedo temporaneo. La violenza è scattata in serata nonostante l’appello alla calma da parte della famiglia del ragazzo ucciso: “Non vogliamo che nessun altro finisca in carcere o venga ferito”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA