ROMA, 02 FEB – L’Unicef sta distribuendo aiuti per l’igiene, kit di primo soccorso e attrezzature mediche salvavita per oltre 350.000 rifugiati in Polonia scappati dalla guerra in Ucraina. L’Ufficio dell’Unicef per la Risposta all’Emergenza in Polonia, costituito nei giorni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, ha anche fornito materiale scolastico, come penne, quaderni e aiuti per l’apprendimento a beneficio di 360.000 bambini, compresi 17.000 dispositivi digitali. Attualmente l’Unicef sta distribuendo 10.000 kit di primo soccorso, 4.000 kit per l’igiene pubblica (1 kit è utile per 50 persone) e 80.000 kit per l’igiene familiare (ogni kit è utile per una famiglia di 4 persone). La maggior parte sarà distribuita in 12 città in cui l’Unicef sta collaborando: Varsavia, Łódź, Białystok, Lublino, Danzica, Gdynia, Sopot, Poznań, Wrocław, Cracovia, Katowice e Rzeszów. Queste municipalità stanno distribuendo gli aiuti nelle scuole, negli asili, centri di comunità e hub di supporto. Gli aiuti sono distribuiti anche nei centri di accoglienza collettiva per i rifugiati e in 7 centri di supporto “Blue Dot” in aree di transito molto frequentate, che forniscono un sostegno fondamentale alle famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina. L’Unicef ha inoltre consegnato un’ambulanza a Rzeszów al Centro medico di transito, attrezzature per l’assistenza neonatale all’Università Clinica di Bialystok e all’Istituto della Madre e del Bambino, nonché apparecchiature per ecografie a un ospedale di Lublino. Abbiamo anche acquistato 50.000 vaccini contro la poliomielite e 5.000 contro l’epatite A, oltre a 50.000 siringhe per garantire una fornitura ininterrotta di vaccini essenziali in presenza di un aumento della domanda.