TUNISI, 13 APR – “L’ Unione europea incoraggia tutte
le parti tunisine a impegnarsi in un dialogo nazionale
autenticamente inclusivo per far fronte, con urgenza, alla crisi
politica ed economica” in corso nel Paese. E’ quanto affermato
da un gruppo di eurodeputati della commissione per gli affari
esteri del Parlamento europeo, formato da Michael Gahler, Javier
Nart, Jakop Dalunde e Andrea Cozzolino, al termine di una visita
di tre giorni in Tunisia, durante la quale hanno incontrato il
presidente Kais Saied, rappresentanti del governo, dei partiti
politici e della società civile “per discutere come l’Ue possa
continuare a sostenere la Tunisia nel processo di riforma
politica e consolidamento democratico”.
“Malgrado le sfide in corso, tutti sono testimoni di un
miglioramento senza precedenti dei diritti e delle libertà
fondamentali in Tunisia. Il Paese è stato un modello di libertà
nel mondo arabo. Tuttavia, notiamo con grande inquietudine la
concentrazione dei poteri nelle mani del Presidente”, hanno
dichiarato gli eurodeputati, ammettendo che “esiste un bisogno
urgente di riforme”. “Noi incoraggiamo un largo ventaglio di
proposte, che arrivano da tutte le sfere della società
tunisina”, hanno proseguito.