TUNISI, 15 MAG – Oltre duemila persone hanno raccolto oggi l’appello del “Fronte di salvezza nazionale” (formato da 5 partiti e 5 associazioni), e del collettivo “Cittadini contro il colpo di Stato” manifestando sulla centrale Avenue Bourguiba di Tunisi, contro le misure del presidente Kais Saied. Brandendo cartelli con su scritto “vinceremo”, “siamo uniti non divisi”, “il popolo vuole quello che tu non vuoi”, i manifestanti, tra cui molti aderenti al partito islamico Ennhadha e alla coalizione islamista Al Karama, hanno urlato la loro contrarietà a quello che definiscono un “colpo di stato” portato avanti dal presidente Saied, chiedendo “il rispetto della Costituzione e il ritorno alla democrazia”. Un’altra manifestazione contro il presidente tunisino è andata in scena davanti alla sede dell’Unione internazionale degli studiosi musulmani (Iums), da parte del Partito Destouriano libero (Pdl), formazione politica laica ispirata al Bourghibismo, che da mesi ne chiede la chiusura. La leader del Pdl, Abir Moussi aveva annunciato per la giornata odierna una marcia di protesta in direzione del Palazzo di Cartagine ma il ministero dell’Interno non ne ha permesso lo svolgimento. (ANSA)