TUNISI, 15 APR – Il Sindacato nazionale dei
giornalisti tunisini (Snjt), ha chiesto la liberazione immediata
della collega Chahrazed Akacha, arrestata ieri su ordine della
magistratura con l’accusa di aver “danneggiato terzi o turbato
la loro tranquillità attraverso reti pubbliche di
telecomunicazioni”, ai sensi dell’articolo 86 del Codice delle
telecomunicazioni.
In una nota il sindacato dei giornalisti ricorda che Akacha
la scorsa settimana era stata ascoltata dagli inquirenti, dopo
la presentazione di una denuncia contro di lei da parte del
ministero dell’Interno, sullo sfondo di messaggi pubblicati sul
suo account Facebook, in cui criticava la direzione del
dipartimento.
L’11 aprile scorso Akacha aveva affermato su Facebook che il
ministro dell’Interno Taoufik Charfeddine avrebbe inviato agenti
per attaccarla e minacciarla di stupro.