TUNISI, 16 DIC – Il Parlamento europeo non invierà osservatori alle elezioni parlamentari tunisine del 17 dicembre e “di conseguenza non commenterà né il processo né i risultati”. Lo scrive in una nota il Parlamento europeo aggiungendo che “nessun singolo eurodeputato al Parlamento europeo ha ricevuto un mandato per osservare o commentare questo processo elettorale a nome del Parlamento” e che “qualora un deputato del Parlamento europeo decidesse di osservare queste elezioni, lo farebbe di propria iniziativa e non dovrebbe in nessun caso, attraverso dichiarazioni o azioni, associare la sua partecipazione al Parlamento europeo”. Il gruppo per il sostegno alla democrazia e il coordinamento elettorale ha seguito i recenti sviluppi politici e socioeconomici in Tunisia. Tra queste, la sentenza della Corte africana dei diritti dell’uomo e dei popoli in relazione alla Carta africana dei diritti dell’uomo e dei popoli e al rispetto dei diritti civili e politici nel Paese, nonché il Parere urgente della Commissione di Venezia sul quadro costituzionale e legislativo sui referendum e sugli annunci elettorali”. La dichiarazione è firmata da David McAllister (Ppe, Germania), presidente della commissione per gli affari esteri, e da Tomas Tobé (Ppe, Svezia), presidente della commissione per lo sviluppo.