Mondo
Tunisi: scontri tra polizia e manifestanti dopo morte giovane
Pietre a funerale a Al Omrane Supérieur
TUNISI, 14 OTT – Scontri tra polizia e manifestanti sono stati registrati in un quartiere di Tunisi, dopo la morte di un giovane rimasto ferito durante un inseguimento con le forze dell’ordine lo scorso agosto, secondo quanto riportato dai media. Un gruppo di giovani ha lanciato pietre contro le forze di sicurezza dopo i funerali della vittima nel quartiere popolare di Al Omrane Supérieur, periferia di Tunisi. Malek Slimi, 24 anni, è morto ieri, cinquanta giorni dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva. “E’ stato ferito al collo quando è caduto in un fosso dopo essere stato inseguito dalla polizia”, ;;ha detto un parente alla radio locale Diwan Fm. La famiglia del giovane ha chiesto l’apertura di un’indagine sulle circostanze della sua morte. La polizia tunisina viene regolarmente criticata per il suo uso eccessivo della forza. Quattordici giovani sono rimasti uccisi negli ultimi anni in seguito a scontri con la polizia, secondo la Lega tunisina per i diritti umani, che denuncia “l’impunità” della polizia. ONG e opposizione accusano inoltre le forze di sicurezza, da quando il presidente Kais Saied ha assunto i pieni poteri nel luglio 2021, di ricorrere a metodi che ricordano quelli dello stato di polizia ai tempi dell’ex dittatura di Zine el Abidine ben Ali.