Mondo
Sudan: Onu, Bachelet chiede indagine su violenze nel Darfur
Scontri tribali hanno provocato almeno 213 morti in tre giorni
GINEVRA, 27 APR – Michelle Bachelet, Alto commissario dell’Onu per i Diritti umani, ha dichiarato oggi di essere “sconvolta” dopo l’uccisione di oltre 200 persone nella regione sudanese del Darfur occidentale in scontri tribali durati tre giorni, e ha chiesto un’indagine “imparziale e indipendente” sugli attacchi. Bachelet ha esortato le autorità del Sudan a proteggere la popolazione del Darfur occidentale dopo i combattimenti fra tribù arabe e non arabe che hanno causato almeno 213 vittime, secondo il governatore dello Stato. “Mi preoccupa che questa regione continui a vedere ripetuti e gravi incidenti di violenze tra comunità, con morti in massa”, ha detto Bachelet riferendosi a quanto accaduto nella città sudanese di Krink, abitata da quasi 500 mila persone prevalentemente appartenenti alla tribù africana Masalit. “Mentre le misure iniziali prese dalle autorità per calmare le tensioni sono benvenute, sollecito le autorità ad affrontare le cause alla base della violenza in questa regione e a farsi carico della loro responsabilità di proteggere la popolazione”, ha aggiunto.