Notizie Locali


SEZIONI
°

Mondo

Sudan: lacrimogeni contro migliaia di manifestanti anti-golpe

Marcia a Khartoum e anche in altre zone del Paese

Di Redazione |

KHARTOUM, 08 NOV – Migliaia di sudanesi hanno manifestato oggi, malgrado i gas lacrimogeni della polizia, per denunciare il colpo di stato del generale Abdel Fattah al-Burhane che ha fatto precipitato il Paese nel caos. Lo hanno reso noto un giornalista e testimoni all’Afp. “No al potere militare”, hanno gridato i manifestanti diretti verso il palazzo presidenziale di Khartoum dove risiede il capo dell’esercito che un anno fa ha condotto il putsch militare. Da quando il generale Burhane ha brutalmente interrotto la transizione democratica avviata nel 2019 dopo la caduta della dittatura islamico-militare di Omar al-Bashir, i sostenitori della democrazia manifestano ogni settimana, nonostante la repressione che secondo i medici ha già causato 119 vittime. Secondo i residenti, migliaia di sudanesi hanno manifestato anche a Wad Madani, nel centro del Paese e a Gedaref, nell’est. A un anno dal golpe, nessun osservatore immagina possibile lo svolgimento di elezioni – da tenersi nell’estate del 2023 – e nessuna figura politica sembra pronta ad entrare nel governo civile annunciato dal generale Burhane. Il campo pro-democrazia teme un ritorno all’ex regime di Bashir mentre il Sudan, uno dei paesi più poveri del mondo, continua a sprofondare nella crisi. I conflitti tribali sono in aumento a causa, dicono gli esperti, del vuoto di sicurezza creato dal colpo di stato e un terzo dei 45 milioni di persone del Sudan soffre la fame, il 50% in più rispetto a un anno fa, secondo il Programma alimentare mondiale (Pam).

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: