IL CAIRO, 07 GEN – Due ong per la difesa dei diritti dei media hanno chiesto alle autorità del Sud Sudan di rilasciare sei giornalisti arrestati per la diffusione di un video il quale riprende il 71enne presidente Salva Kiir con una vistosa incontinenza urinaria durante una cerimonia. I dipendenti della tv pubblica “South Sudan Broadcasting Corporation” (Ssbc) sono stati arrestati martedì da agenti del Servizio di sicurezza nazionale, ha denunciato il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj) citando resoconti di media e di altre fonti a conoscenza del caso. I sei sono sotto inchiesta per un video, diventato virale sui social a dicembre, che mostra impietosamente la gamba sinistra dei pantaloni del vestito tradizionale grigio chiaro del presidente bagnarsi durante l’esecuzione di un inno: bloccato in piedi accanto ad altre persone e militari, appoggiandosi al suo bastone e con la mano sul cuore, Kiir chiaramente si accorge dell’urina che arriva addirittura a scorrere sull’asfalto ma decide di non reagire. Gli arresti corrispondono a “un modello” che “ricorre alla detenzione arbitraria ogni volta che” i potenti “ritengono che la copertura (mediatica) sia sfavorevole”, ha affermato Muthoki Mumo, rappresentante per l’Africa subsahariana del Cpj. Dal canto suo l’Unione dei giornalisti del Sud Sudan ha chiesto una “rapida conclusione” delle indagini sui sei, sospettati di “essere a conoscenza della diffusione al pubblico di ‘un certo filmato'”.