BERLINO, 30 DIC – “Sul tema Russia, sono dell’idea che sia importante parlare con i russi. Lo dicono anche i tedeschi. Non c’è alcuna contraddizione tra intimidazione, difesa e dialogo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista alla Dpa, rispondendo a una domanda sulle ripercussioni di un presidente Usa filo-russo sulla politica di riarmo della Nato in Europa orientale. E alla domanda su quali siano, tra Russia e terrorismo internazionale, i più gravi pericoli per la Nato nel 2017, Stoltenberg ha risposto: “Sono cose estremamente diverse. Dalla Russia non giunge un pericolo immediato a un membro Nato, la Russia è un nostro vicino e lo rimarrà. Per questo ci sforziamo nel dialogo e per allentare le tensioni”. “Con il terrorismo dovremo invece convivere anche nel 2017, ma il nostro scopo è distruggere l’Isis”, ha aggiunto Stoltenberg.