BRUXELLES, 26 SET – “La minaccia terroristica non è mai stata così alta negli ultimi vent’anni per alcuni Paesi”, lo ha detto il coordinatore Ue anti-terrorismo Gilles de Kerchove in un’audizione davanti al Parlamento europeo, aggiungendo che l’Isis potrebbe cambiare la sua strategia e ricorrere a “armi chimiche o auto bomba”. Parlando dell’esodo dei fighter Ue che arriveranno dalla Siria, il coordinatore Ue avverte: “avranno molti profili, ci saranno anche quelli che hanno combattuto in prima linea” e inoltre, sottolinea “ci saranno anche dei bambini. Sappiamo infatti che sono 500 quelli nati sul posto”. Il coordinatore europeo richiama l’attenzione anche sulla “vulnerabilità dei rifugiati”. “Sappiamo che gruppi salafiti stanno facendo reclutamenti nei campi profughi”. “Non dico con certezza che l’Isis userà le armi chimiche”, ha precisato ma considerare seriamente la possibilità ed essere preparati ad affrontarla”.