Monarchia in lutto
La bara di Elisabetta progettata per supportare il peso degli accessori preziosi
Trasferita da Balmoral alla cattedrale di St.Giles, la defunta regina sarà a Londra da domani
Per 70 anni ha sventolato ovunque fosse Sua Maestà la Regina. E l’accompagna anche nell’ultimo viaggio di addio ai suoi sudditi, prima di essere sepolta nella cappella di San Giorgio, accanto all’amatissimo Filippo. E’ lo stendardo reale, la bandiera divisa in quattro quadranti (ognuno a simboleggiare una delle nazioni del Regno Unito) che avvolge la bara della sovrana, nella sua prima esposizione pubblica nella cattedrale di St. Giles a Edimburgo. Insieme alla corona imperiale, posata su un cuscino viola ornato d’oro. Due simboli del Regno ai quali a Londra, dove il feretro sarà esposto per giorni a Westminster Hall, si uniranno anche lo scettro della croce e la Sovereign's River, una sfera d’oro che rappresenta la difesa della fede della monarca.
La corona imperiale, usata dopo l’incoronazione nel 1953 e utilizzata in diversi impegni importanti nel lungo regno di Elisabetta, è d’oro e tempestata con 2.868 diamanti, 17 zaffiri, 11 smeraldi, 269 perle e 4 rubini tra i quali alcune gemme leggendarie: lo zaffiro di Sant'Edoardo, il medievale rubino del Principe Nero e il famoso diamante Cullinan II.
Lo scettro che risale al 1661 incorpora invece il diamante Cullinan I – famoso come 'Grande Stella d’Africà – ed è il secondo più grande del mondo: si stima che da solo valga oltre 400 milioni di sterline. Già al centro di una rivendicazione da parte dei sudafricani che lo vorrebbero restituito, così come gli indiani che sui social chiedono indietro il Koh-i-noor, il magnifico diamante a goccia incastonato nella tiara della regina (probabilmente ora destinata a Camilla). Sul catafalco che ospiterà la bara ci sarà poi la sfera d’oro – anch’essa impreziosita da pietre importanti – con una croce che simboleggia il ruolo del monarca come «difensore della fede». La bara è progettata per sopportare il peso degli accessori preziosi ed è realizzata in quercia inglese, hanno fatto sapere dalla Leverton&sons, l’agenzia funebre di casa Windsor. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA