LONDRA, 22 SET – Il governo conservatore britannico, sotto la nuova guida del ‘falco’ Liz Truss, sta valutando la possibilità di spostare l’ambasciata britannica in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme, come fatto sinora fra i grandi Paesi solo dagli Usa, in forza di una decisione presa dall’allora presidente Donald Trump e poi non revocata da Joe Biden. La neo premier ne ha parlato ieri a New York a margine dei lavori dell’Onu in un faccia a faccia con l’omologo israeliano Yair Lapid, come ha confermato oggi una portavoce di Downing Street, affermando che la “dislocazione dell’ambasciata è adesso sotto revisione” da parte di Truss.