BEIRUT, 5 AGO – L’Isis potrebbe avere fatto prigionieri fino a 3.000 profughi che fuggivano da alcuni villaggi in Iraq, diretti verso Kirkuk, uccidendone poi 12. Lo riferisce un rapporto dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) citato dalla televisione panaraba Al Arabiya. “L’Unhcr – si legge nel rapporto – ha ricevuto notizie che l’Isis ha catturato fino a 3.000 persone sfollate da villaggi del distretto di Hawiga mentre cercavano di fuggire verso Kirkuk. Secondo le informazioni, 12 sono stati uccisi”.