BAGHDAD, 10 GEN – Comincerà il 12 febbraio a Kuwait City una conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Iraq, un’impresa per la quale è stimato un costo di almeno 100 miliardi di dollari. Lo ha annunciato Mahdi al Allaq, segretario generale del Consiglio dei ministri iracheno, che sovrintende all’iniziativa per il governo di Baghdad. Allaq ha aggiunto che alla conferenza, che dovrebbe durare tre giorni, sono attesi i rappresentanti di 70 Paesi, oltre a quelli della Banca mondiale. In discussione saranno i progetti per la ricostruzione nel settore edilizio e in quelli petrolifero, delle comunicazioni, dell’industria e dei servizi di base, quali la rete idrica e le fognature. Nel frattempo gli Usa hanno annunciato che intendono stanziare 150 milioni di dollari per interventi urgenti nelle aree strappate al controllo dell’Isis, portando il contributo totale di Washington a oltre 265 milioni di dollari a partire dal 2015.