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India: Rahul Gandhi accusa,, ‘Modi cerca di intimidirci’
Fisco sigilla sede Congresso e circonda case leader del partito
NEW DELHI, 04 AGO – “Il Premier Modi sta cercando di intimidirci, ma non ci fermerà”: lo ha dichiarato oggi alla stampa Rahul Gandhi, presidente del Partito del Congresso. Ieri l’ED, l’Agenzia del Fisco indiana, ha fatto irruzione negli uffici della sezione giovanile del partito di opposizione e li ha sigillati, mentre centinaia di poliziotti circondavano il quartier generale del Congresso e la residenza di Sonia Gandhi, rendendole inaccessibili. “Ci accusano di frodi fiscali a proposito della vendita del quotidiano National Herald”, ha aggiunto Gandhi, “ma è un pretesto: tentano solo di spaventarci in vista della nostra manifestazione nazionale”. Il Congresso ha indetto per domani una mobilitazione per contestare il prezzo del riso, la disoccupazione e l’aumento dell’Iva sui beni di prima necessità. Ieri un funzionario dell’Agenzia del Fisco ha dichiarato che le accuse di frode contro i leader del Congresso si basano sul fatto che la sezione giovanile del partito, proprietaria del National Herald, registrata come Ong, non svolge da anni alcuna attività di solidarietà.