TEGUCIGALPA, 27 GEN – Il presidente rieletto dell’Honduras, il conservatore Juan Orlando Hernandez, ha fatto oggi il suo giuramento, mentre il Paese era percorso da furiose proteste dell’opposizione contro il risultato delle presidenziali del novembre 2017, giudicate una farsa minata da brogli che gli hanno dato un secondo mandato. In vari centri del Paese centramericano sono state erette barricate, sono state lanciate molotov e oggetti contundenti con le fionde e la polizia ha risposto sparando gas lacrimogeni, mentre Hernandez prometteva nel suo discorso d’insediamento di voler iniziare un “processo di riconciliazione per riunire la famiglia honduregna”. Hernandez, avvocato di 49 anni, è il primo presidente dell’Honduras a essere rieletto per un secondo mandato, malgrado la Costituzione del 1982 lo vieti espressamente. Una norma costituzionale, quest’ultima, aggirata da Hernandez grazie a una sentenza della Corte Suprema del 2015.