PARIGI, 23 GEN – Dopo la massiccia manifestazione di giovedì scorso, il governo francese presenta oggi in consiglio dei ministri la contestata riforma delle pensioni, senza cedere sulle principali rivendicazioni dei sindacati, a cominciare dall’aumento dell’età pensionabile a 64 anni. La manifestazione della settimana scorsa per opporsi alla riforma previdenziale di Emmanuel Macron ha visto scendere in piazza oltre un milione di persone ma nonostante le proteste l’esecutivo sembra oggi determinato a condurre la riforma in porto. Ieri, Macron ha detto di aver già dato prova di “apertura” rispetto al progetto iniziale, che prevedeva un innalzamento dell’età a 65 anni anziché 64. Macron ha inoltre spiegato di non volersi “sostituire” al dibattito atteso in parlamento. Intanto, secondo l’Alto Consiglio francese per le Finanze Pubbliche (HCFP), l’innalzamento progressivo dell’età pensionabile a 64 anni, già dal mese di settembre, potrebbe indurre quest’anno “50.000 persone a rinviare l’uscita” dal lavoro.